Secondo un articolo de "Il giornalettismo" c'è chi afferma che i partecipanti del gazebo fatto a sostegno dell'avv. Ghedini, impegnato a difendere Silvio Berlusconi nel processo Mills, siano pagati 20 euro al giorno piu’ un panino per il pranzo. Sempre secondo questo quotidiano, questo fatto sarebbe confermato anche da alcuni presenti.
Ad andare più in profondità è Paolo Colonnello sulla Stampa:
Pensionati, disoccupati e qualche giovane, perfino un extracomunitario, tutti con un fiocco azzurro al petto, «simbolo di libertà». Ma forse non tutti così militanti, visto che fotografi e
cameramen giurano di aver riconosciuto alcuni figuranti dei programmi televisivi Mediaset e dato che qualche giovane si è lasciato candidamente scappare di aver guadagnato, per la presenza un po’ scalmanata a palazzo di giustizia «20 euro e un panino, ma non si può
dire». Vocianti e plaudenti, al grido di «Silvio è bravo, Silvio è unico», i supporter hanno regalato delle vere ovazioni ai difensori del Cavaliere, Piero Longo e Niccolò Ghedini, secondo il quale «questa accoglienza è il segno che la gente comincia a capire cosa sono questi processi a carico del Presidente».
Non male però, è facile avere sostegno a pagamento.
Proprio in un sondaggio pubblicato a "Ballarò" oggi ci sono due italiani su tre che reputano negativo l'operato del Presidente del Consiglio e di questo Governo: il doppio di coloro che lo ritengono positivo...
mercoledì 23 marzo 2011
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