domenica 28 febbraio 2010
Aumento ingiustificato carburante
Proprio in questi ultimi giorni si è verificato un aumento dei prezzi della benzina, del gasolio e del gas da parte delle compagnie petrolifere. Questo è accaduto nonostante la quotazione del greggio non abbia subito brusche impennate, infatti è già da un po' di tempo si aggira attorno ai 74-75 dollari al barile. Mi chiedo come mai il governo e l’Antistrust non abbiano chiesto alle compagnie quale sia stato il «grave» motivo che le ha indotte ad aumentare i prezzi.
La mia sensazione è che, siccome tra accise ed IVA (che si paga anche sulle accise) si raggiunge il 70% del prezzo del carburante, il governo abbia la convenienza nel far lievitare il costo di questo. In barba a noi consumatori.
Vorrei ricordare che la carta sconto della regione Lombardia è stata istituita quando la benzina costava 1.900 lire al litro. Da allora non è stata più aggiornata, nonostante gli aumenti che tutti conosciamo.
giovedì 18 febbraio 2010
Sicurezza: di chi sono le responsabilità?
Se non ricordo male il Centro-Destra governa Milano dal 1993, cioè ininterrottamente da 17 anni; 4 sindaci: Formentini (Lega), Albertini I e II (Forza Italia) e infine Moratti (Pdl); il Centro-Destra governa l'azienda Italia dal 2001 con tre Governi Berlusconi, eccetto la breve parentesi del Governo Prodi (poco più di 19 mesi): il governo in carica da 21 mesi è il Berlusconi IV. Quando cominceremo ad assumerci le nostre responsabilità e a smetterla di raccontare le favole agli italiani? Un sempio, Calderoli: " ...gli incidenti tra gli immigrati...a Milano...sono la pesante eredità... della politica di sinistra...". Ma in che Paese vive costui?
Ci hanno fatto bere che con Maroni Ministro la sicurezza è migliorata... Che utilità hanno le ronde se poi accadono fatti come quelli di via Padova? Forse la soluzione non sarebbe l'integrazione invece che trovate-spot dal sapore puramente propagandistico e dall'inutile risultato?
lunedì 15 febbraio 2010
Gas, aumenti e tasse
Mi chiedo a chi si deve la brillante trovata di agganciare il prezzo del gas a quello del petrolio dato che fra i due non esiste alcuna correlazione. Lo scopo, sembra essere soltanto quello di far spendere di più al consumatore. Tra l'altro l’Italia detiene già il poco invidiabile primato della tassazione sul gas da riscaldamento fra Iva al 20% e accise varie, perché si considera evidentemente un bisogno voluttuario la necessità di proteggersi dal freddo.
Se la memoria non mi trae in inganno, qualcuno non aveva promesso di abbassare le tasse?
sabato 13 febbraio 2010
Bonus vacanze? Un palliativo
Dal 20 gennaio 2010 è attiva in tutto il territorio nazionale la procedura per la presentazione delle domande per usufruire dei “buoni vacanze” con scadenza 30 giugno 2010.
L’avvio del sistema buoni vacanze, previsto dal decreto dell’ottobre 2008 di attuazione della legge quadro sul turismo, la n. 135 del 2005, permetterà ai cittadini italiani, con redditi bassi, di poter fare alcuni giorni di vacanza nei periodi di bassa stagione.
Sostanzialmente si tratta di un contributo medio da 100 euro (esempio: persona singola con reddito da 15 mila a 20 mila euro) a 550 euro (esempio: nucleo familiare di 4 componenti con reddito da 0 a 25 mila euro).
Il buono vacanza è un titolo di pagamento spendibile nelle aziende turistiche o di servizio, la domanda va presentata presso uno degli sportelli delle banche indicate nel sito: www.buonivacanze.it, nel quale gli interessanti potranno anche leggere l’informazione completa su tutto il percorso dei buoni vacanze.
Ci sono forti limiti a questo sistema.
La vicenda dei buoni vacanze può diventare una negativa esperienza come quella della social card, che ha dato una modesta risposta economica a solo 600 mila persone su circa 4 milioni aventi diritto.
Con l’esiguo finanziamento di cinque milioni di euro, questo governo “accontenterà” un limitato numero di persone e di famiglie. Sulla base delle dichiarazioni dei redditi (anno 2008) da lavoro dipendente e da
pensione, si possono stimare in 20 milioni le persone (circa 7 milioni di famiglie) che hanno (avrebbero) diritto ai buoni vacanze.
Se la disponibilità del governo si fermerà ai cinque milioni di euro, le persone che andranno in vacanza con il contributo saranno, numericamente, come i pochissimi fortunati vincitori delle lotterie.
Inoltre, non può passare inosservata l’evidente discriminazione nei confronti dei cittadini provenienti da altri paesi, esclusi dall’opportunità di chiedere i buoni vacanze, anche se regolarmente residenti in Italia, in regola con il permesso di soggiorno, che lavorano e versano contributi e fisco alle casse dello stato
italiano.
Soprattutto.... in tempo di crisi siamo sicuri sia lo strumento più adatto per risollevare l'economia o è più un palliativo?
giovedì 11 febbraio 2010
Sindaci part-time?
Ho appreso che il Ministro Brunetta e il viceministro Castelli si candideranno a Sindaci delle città di Venezia e Lecco. A proposito dei possibili futuri «sindaci part-time», mi chiedo se anche il loro stipendio sarà adeguato alla presenza in Comune o in Parlamento. Nelle aziende il part-time è pagato in rapporto alle ore effettivamente lavorate.
Nelle pubbliche amministrazioni sarà così?
Lo spero, sarebbe un metodo per limitare gli sprechi.
mercoledì 10 febbraio 2010
martedì 9 febbraio 2010
Giovani e campagna elettorale per le regionali
Con la direzione provinciale del PD del 8/2/2010 sono state formalizzate le proposte di candidature delle regionali che andranno al vaglio della direzione regionale per l'ultimo passaggio.
Si tratta di Tosi, Alfieri, Airoldi, Prati, Picco Bellazzi e Bova.
Credo che la squadra sia buona, persone di grande valore, che godono di molta stima anche da fuori il partito e che potranno portare quel "valore aggiunto" che il PD della nostra nostra provincia avrà bisogno per ottenere il secondo consigliere regionale.
Penso che noi militanti del PD non dovremmo fare solamente il tifo per un singolo candidato, ma sostenere tutta la squadra, perché soltanto se ciascun candidato porterà preferenze fuori dal partito avremo due consiglieri (vedi Adamoli nel 2005, è stato eletto con oltre 12.000 preferenze, alcune delle quali non provenienti dalla galassia ulivo).
Sopratutto dai giovani, non mi aspetto che svolgano un ruolo di semplici "tifosi" del candidato più simpatico di questo turno, ma mi aspetto un ruolo attivo per fare conoscere tutta la squadra, che rappresenta bene il territorio e le varie anime del nostro amato partito, affrontando una campagna elettorale sobria e carica di entusiasmo, che i giovani si spera abbiano non essendo agganciati all'ottica di correnti che spesso sono autoreferenziali.
Un esempio che esprime alla perfezione questo concetto viene dal carissimo e giovane segretario del PD di Besozzo-Sangiano Riccardo Genovesi.
Riccardo non ha voluto partecipare a nessun comitato di un singolo candidato, ma si è reso disponibile in prima persona a volantinare nel territorio del suo circolo: farà pervenire ad ogni famiglia il materiale che ciascun candidato darà a lui.
Secondo me questa è l'unica mossa vincente, ogni candidato porterà così voti al partito che potrà ottenere un buon risultato.
Nel mio piccolo cercherò di seguire l'esempio di Riccardo, sperando di non essere solo, ma di essere in ottima compagnia.
Devis Tonetto
sabato 6 febbraio 2010
Pedemontana e meriti
A Cassano Magnago si inaugura un importane infrastruttura che permetterà ai cittadini della provincia di Varese di raggiungere Bergamo senza passare dalla congestionata metropoli milanese.
Vorrei ricordare che questa importante opera è stata possibile grazie ai 1.200.000.000 euro stanziati dal governo di Prodi e dal centrosinistra.
Formigoni & C. invece spendono 300.000 € dei cittadini lombardi per allestire lo show di inizio lavori, segno che la campagna elettorale è entrata nel vivo.
Una domanda sorge spontanea: Quei quattrini spesi (a mio modesto parere in modo inutile) dalla nostra regione non potevano essere usati per ultimare il terzo lotto della tangenziale di Varese, visto che questo Governo formato da alcuni Ministri varesini non ha speso un euro per la sua realizzazione?
Devis Tonetto
giovedì 4 febbraio 2010
Grande laboratorio politico? Alle comunali di Venezia
A Venezia il candidato del centrosinistra Giorgio Orsoni ha incontrato a Roma il leader del partito Casini, dove in pratica ha concesso il via libera dell’Udc nazionale al laboratorio Venezia. . Incontro ufficioso, ma dal vertice dei centristi è arrivato l’ok. Una linea già intrapresa dal partito veneziano, dopo che le richieste di Ugo Bergamo erano state rispedite al mittente dal candidato del centrodestra Renato Brunetta.
Accordo fatto, dunque. Orsoni avrà anche l'appoggio dell'UDC per la corsa verso Ca’ Farsetti. Della coalizione faranno parte per la prima volta oltre al Pd e agli alleati socialisti, verdi e della sinistra, anche i centristi dell’Udc. Un laboratorio quasi unico in Italia: un segnale di rinnovamento che il candidato vincitore delle primarie del centrosinistra intende lanciare per cominciare la sua corsa contro l'avversario Brunetta.
Intanto il PD esprime «grande apprezzamento» per il lavoro svolto in questi giorni da Orsoni. «Il nostro candidato», dice il segretario Alessandro Maggioni, «lo hanno scelto 13 mila cittadini, il loro lo ha deciso il capo. Il profilo autorevole di Orsoni è senz’altro quello giusto per costruire un nuovo rapporto con l’Udc, con Rifondazione, con alcune liste civiche. Un progetto che consentirà a Venezia di avvalersi delle più alte esperienze e delle migliori professionalità».
Si sta per limare il programma e decidere chi potrà appoggiare Orsoni al primo turno. Tramontata ormai l’ipotesi di alleanza con le civiche mestrine «Una grande città» e «Civica per Mestre di Giampaolo Pighin». Entrambi hanno avanzato richieste giudicate «eccessive» dal candidato. Verso destra si schiera la civica 585 dell’ex leghista Nicola Bottacin, autonome quelle di Indipendenza veneta (Albert Gardin) e Cinque stelle (Beppe Grillo). Potrebbe schierarsi con Orsoni il Movimento civico di Augusto Salvadori. Sempre con Orsoni è il movimento «Venezia metropoli sostenibile», che insieme a Fondamente ha deciso di schierarsi con il centrosinistra e nella campagna per le primarie ha appoggiato Gianfranco Bettin.
Una campagna elettorale che sta per entrare nel vivo insomma.
mercoledì 3 febbraio 2010
Nepotismo romano e partito federale
Non è mia intenzione entrare nel merito delle competenze che Renzo Bossi ha acquisito dopo anni di gavetta.
Vorrei ricordare che lui stesso ha affermato di fare politica soltanto per passione senza interesse di alcun tipo.
http://www3.varesenews.it/politica/articolo.php?id=151724
La sua candidatura alle regionali conferma che quanto ha detto ai giornali è in linea con la sua coerenza: la lega nord si è da sempre battuta contro il nepotismo romano!
Ricordiamo anche la vocazione territoriale della lega nord: a Brescia candida una giovane promessa varesotta.
Evviva la coerenza!!
martedì 2 febbraio 2010
Bertolaso non può impartire lezioni
Gli Italiani hanno preso il goffo e gaffoso Bertolaso come campione dell'antiamericanismo. Di costoro fanno parte anche quelliche sono delusi da Obama perché non ha immediatamente promulgato un editto che ponesse fine alla guerra, alla fame e all'odio nel mondo, instaurando l'Età dell'Aquario e dell'Amore.
E detestano Bill Clinton perché, anziché godersi il suo dopo Presidente lontano dai riflettori, scarica cassette di acqua minerale per i profughi: ignorano non solo l'animo americano, ma anche il crudo e semplice fatto che, dato il caché da 150mila dollari a conferenza, Bill sta perdendo un milioncino tondo tondo per ogni 3 giorni che dedica ad Haiti.
Gli americani, ne hanno fatte di cotte e crude,sia chiaro, incluso lo sgancio delle sole bombe atomiche mai usate, lo spianamento del Nord Vietnam e l'attacco all'Iraq senza che questo c'entrasse un fico secco con Al Qaeda. Ma che cavolo c'entra tutto ciò con le migliaia di uomini della National Guard a sostenere le Ong ad Haiti? Con i mezzi da sbarco che scaricano quel che i mezzi civili non potrebbero mai portare là? Con il provvidenziale tamponamento dei saccheggi e l'aiuto a un governo in ginocchio?
E, sopratutto, in che senso uno che ha gestito un terremoto da 150 morti e 6 gradi Richter portando gli aiuti in autostrada possa andare a impartire lezioni a chi ne fronteggia uno da 150mila (e da 7 gradi: ossia trenta, dicesi 30, volte più potente) e non ha più neppure porti e aeroporti?
Come ringraziamento il Presidente del Consiglio ha pensato bene di premiarlo con un nuovo ministero, alla faccia di chi si vantava di averne uno meno del predecessore.
Evviva la meritocrazia.
Aumento delle imposte sui consumi
In vista della riforma del sistema tributario e tramontata l’idea di due sole aliquote di prelievo, si parla ora di aumentare il carico fiscale sui prodotti e diminuire quello sulle persone e le imprese. Come soluzione non mi sembra per nulla esaltante.
Luigi Einaudi scrisse che esistono vari indicatori per riconoscere il grado di civiltà di un popolo: uno di questi è la quantità di imposte dirette e indirette che grava sui contribuenti.
Tanto più c’è civiltà quanto meno il carico grava sui prodotti di consumo.
Devis Tonetto
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