martedì 4 maggio 2010
Emendamento vergogna
Dopo l''emendamento grappino' , la proposta leghista per permettere a chi ha perso la patente di andare al lavoro in auto, in commissione Lavori pubblici spunta un altro beneficio sul codice della strada: una patente professionale per gli autisti delle ‘auto blu’ a cui non saranno piu’ applicate le sanzioni sulla decurtazione dei punti patente.
Il tutto è previsto dall’emendamento del senatore Cosimo Gallo (Pdl), al ddl di riforma del codice della strada, approvato dalla commissione Lavori pubblici del Senato con il no di Pd e Idv. Una norma che potrebbe coinvolgere gli autisti di parlamentari, ministri, presidenti di Regione e Provincia, sindaci. L’emendamento approvato, interviene sulla patente per gli autisti addetti agli organi costituzionali e prevede che ai “dipendenti di amministrazioni pubbliche, gia’ in possesso della patente di guida della categoria B, ed addetti alla guida di veicoli in disponibilita’ di alte cariche degli organi costituzionali, dei presidenti di Regione, dei presidenti di Provincia e dei sindaci dei Comuni capoluoghi di provincia, e’ rilasciata apposita patente di servizio per l’espletamento dei compiti istituzionali dell’organo di appartenenza”. E quindi, “non si applicano le disposizioni di cui all’articolo l26-bis”.
Evviva, la legge è uguale per tutti.
Dove sono le migliaia di italiani che si indignano della casta? Al momento del voto non cambia mai nulla...
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